Gramsci II Incontro7

Progetti per le scuole

Attività di prevenzione della violenza di genere


Attività di prevenzione della violenza di genere

L’impegno in prima linea dell’Associazione nella messa in sicurezza e nei percorsi di uscita dalla violenza delle donne e dei loro figli e figlie, comporta l’obbligo politico di lavorare nella prevenzione della violenza di genere che trova forza negli stereotipi e meccanismi culturali diffusi.

L’Associazione si occupa così di interventi di formazione specializzata presso molteplici settori professionali che entrano in contatto con le tematiche della violenza maschile sulle donne: da quello sanitario, a quello delle Forze dell’Ordine, alla Magistratura, ai Servizi Sociali e altri.

Nello specifico inoltre, Differenza Donna ha scelto da anni di lavorare con le adolescenti e gli adolescenti con l’obiettivo di favorirne la crescita, considerando il “genere” come apprendimento necessario, di sé, degli altri e delle altre, della visione del mondo. Convinte che l’educazione al rispetto di sé e la cura delle relazioni tra pari costituiscono le basi sicure per la formazione di nuove generazioni, pronte a costruire una società che promuove una cultura di genere non-sessista e paritaria.


A “Scuola di genere”

Con questo slogan, negli anni, l’Associazione ha lanciato una serie di interventi nelle scuole e presso i luoghi delle aggregazioni giovanili per diffondere la riflessione sulla necessità di un apprendimento del genere (“donne non si nasce, si diventa”, asserisce Simone de Beauvoir) e nello stesso tempo con l’intento di sostenere l’istituzione scolastica come luogo privilegiato di crescita sociale delle giovani generazioni. L’Associazione considera la scuola una comunità integrata, complessa dove è necessario costruire relazioni rispettose con interventi dedicati ai ragazzi/e, ai docenti, alle famiglie e, ove possibile, collegando gli interventi ad una Rete del territorio che dia continuità e prospettive al cambiamento culturale necessario.   

L’Associazione negli anni ha incontrato migliaia di studenti e studentesse nelle scuole di ogni ordine e grado in uno scambio inter-generazionale, non-giudicante, teso a costruire insieme una presa di coscienza critica sulla propria identità di genere, ri-leggere le loro relazioni tra pari in un’ottica di rispetto e apprezzamento delle differenze.

I progetti si sviluppano su richiesta degli stessi studenti-esse, dei/delle Dirigenti Scolastiche, dei /delle docenti che avvertono la necessità   di portare l’attenzione sulle tematiche proprie dell’Associazione e così sollevare il velo di silenzio sulle differenze di genere, sulla violenza di genere, di nominarla. Anche, insieme, di puntare sulle risorse ricche e generose degli/le adolescenti per una loro crescita emotiva e dei sentimenti più autentica e rispettosa.


I progetti di prevenzione e sensibilizzazione: 

Gli interventi prevedono la realizzazione di azioni di formazione all’interno degli istituti scolastici, rivolte sia agli/alle alunni/e, sia ai loro genitori che agli/alle insegnanti, volte a promuovere le pari opportunità uomo-donna nel rispetto delle differenze legate al genere e capaci di educare gli/le alunni/e alla parità e all’equa distribuzione delle responsabilità sia all’interno della famiglia che nel più ampio contesto sociale.

La metodologia:
La pratica metodologica propria del lavoro politico che le socie di Differenza Donna adottano attraverso le loro diverse professionalità – psicologhe, avvocate, operatrici, sociologhe, docenti- si basa attraverso percorsi di prevenzione con focus sull’alfabetizzazione emotiva, la de-strutturazione degli stereotipi di genere, l’attivazione di letture critiche del fenomeno della violenza.  Gli interventi adottano metodologie relazionali innovative, in un’ottica di genere, rivolte ai ragazzi e alle ragazze, utilizzando anche gli strumenti del Life skill.  Si prediligono metodologie di comunicazione attive che facilitano la partecipazione degli/le studenti/esse e che puntano su un apprendimento che coinvolge sia il piano emotivo che quello intellettuale. L’approccio adottato pone al centro delle attività del gruppo-classe, la “relazione” tra pari e tra generazioni.

La metodologia applicata è stata messa appunto nello specifico per portare i ragazzi e le ragazze a:

– Riflettere sul concetto di genere, saperlo situare in una prospettiva storica e riflettere sulla terminologia ad esso collegata;

– Favorire e rafforzare la capacità di riconoscere e superare gli stereotipi legati al genere;

– Imparare a riflettere sulle differenze legate al genere e rilevare come queste differenze costituiscano un patrimonio di ricchezza;

– Saper riconoscere la diversa distribuzione di compiti e ruoli uomo-donna all’interno della famiglia, le differenze tra lavoro per il mercato e lavoro di cura ed i pregiudizi ad essi correlati;

– Imparare a “leggere” gli strumenti educativi (come i libri scolastici) e la comunicazione (come le pubblicità) in ottica di genere e consapevole rispetto ai linguaggi che essi veicolano e che possono porsi come discriminanti/facilitanti nella formazione di stereotipi.

Le finalità sono:

– Favorire la consapevolezza del valore della differenza al fine di riconoscere e favorire l’equa distribuzione delle responsabilità uomo-donna sia all’interno della famiglia che nel contesto sociale più ampio;

– Favorire l’acquisizione di un’ottica di genere finalizzata al riconoscimento di messaggi discriminanti rispetto al genere, al contrasto di tali messaggi e alla promozione di strumenti educativi volti alla diffusione delle pari – opportunità.

Con la collaborazione di docenti e delle socie esperte, Differenza Donna si impegna ad intervenire, ove possibile, sulla re-formulazione dei programmi scolastici e dei libri di testo in un’ottica di genere.  Si inserisce in tutti quei contesti, istituzionali e non, che promuovono spinte innovative riguardo al linguaggio di genere e al necessario inserimento della cultura prodotta dalle donne in tutte le discipline (STEM, SIS, CGD, CIDI e altre)


Progetti attuati

2023 “Verso il 25 novembre: azioni di prevenzione della violenza maschile contro le donne” con il finanziamento di Roma Capitale, Dipartimento Pari Opportunità presso:

  • Liceo Ginnasio Dante Alighieri, Via Ennio Quirino Visconti, 13, Roma
  • Liceo Scientifico Isaac Newton, Viale Manzoni 47, Roma
  • Liceo ginnasio statale Terenzio Mamiani, Viale delle Milizie, 30, 00192 Roma
  • Istituto Comprensivo Via Acquaroni, Via Acquaroni 53, Roma
  • Istituto Comprensivo Statale Marco Polo, Via Paternò 22, Roma
  • Capodarco Formazione Impresa Sociale srl, via Demetriade 76, Roma
  • Centro professionale Capodarco: 1a estetica,1a acconciatori
  • Istituto d’Istruzione Superiore Luigi Einaudi, Via Santa Maria alle Fornaci, 1, Roma
  • Istituto Comprensivo Via Nitti, Via Francesco Saverio Nitti, 61, Roma
  • Istituto Tecnico Commerciale Pietro Calamandrei, Via Carlo Emery, 97, Roma.

2023 “Io sono Ipazia” – progetto di sensibilizzazione e prevenzione della violenza maschile contro le donne presso l’I.C. Daniele Manin, Roma

2018 Gocce – Genere Cultura formazionE: progetto di sensibilizzazione e prevenzione della violenza di genere realizzato presso gli Istituti Liceo Socrate e IIS Via delle Sette Chiese di Roma

2018 Progetto ImPARIamolo A SCUOLA – campagna di prevenzione e sensibilizzazione sulla violenza contro le donne ad opera degli studenti dell’ITCG Toscanelli – Ostia – Roma  

2018 Progetto di Alternanza Scuola/Lavoro – IIS Via delle Sette Chiese, Roma -presso CAV Viale di Villa Pamphili e CAV Centro Maree, Differenza Donna – Roma

2017 “Nora. Il silenzio deve tacere” – di Amalia Bonagura – messa in scena con il Patrocinio di Differenza Donna

2016 Progetto Creta “Creiamo TRA Noi culturA e rispetto” con il Concorso a premi “Creiamo testimonianza del nostro impegno contro la violenza di genere”, IIS “Guglielmo Marconi, Civitavecchia-RM

2015 Progetto “Liber@ttivamente” – IC Frignani – classi III e IV ciclo primario – Dipartimento Cultura di Roma Capitale- realizzato presso Biblioteca Comunale Pier Paolo Pasolini – Roma

2014-2019 Interventi di sensibilizzazione in numerosi Istituti di Roma e Provincia in occasione della Giornata internazionale di lotta contro la violenza sulle donne e la Giornata internazionale dei diritti (25 novembre)

2012-2014 Progetto “Scuole in rete contro la violenza” per la prevenzione dei comportamenti aggressivi da svolgersi presso le scuole superiori del Municipio XII e XI, Roma

2011-2012 – Progetto “Pari e Dispari” per la prevenzione dei comportamenti aggressivi da svolgersi presso le scuole superiori di RM/D realizzato presso ITIS A. Einstein, Roma

2010-2011 – Progetto “Facciamo la differenza” per la prevenzione dei comportamenti aggressivi da realizzarsi presso le scuole superiori di RM/A realizzato presso ITIS G. Galilei, Roma

2009-2010 – Progetto “Gener-attiva-mente” per la prevenzione dei comportamenti aggressivi da realizzarsi presso le scuole superiori di RM/C realizzato presso ITIS A. Ruiz, Roma

2008-2009 – Progetto “Pugni in tasca” per la prevenzione dei comportamenti aggressivi da realizzarsi presso le scuole superiori di RM/H realizzato presso Liceo Scientifico Innocenzo XII, Anzio (RM)

2007-2008 – Progetto “Bella amò” per la prevenzione dei comportamenti aggressivi da realizzarsi presso le scuole superiori di RM/D realizzato presso ITCG F. Caffè e ITAS Colomba Antonietti, Roma

1998 – “Bulli &Pupe” un corso per decodificare e “smontare” i comportamenti di bullismo. Promosso dalla Provincia di Roma – Assessorato Servizi Sociali

Pubblicazioni

2023 “A scuola di Differenza Donna” a cura di Alessia D’Innocenzo

2018: “M’ama non m’ama – amo non amo” Le relazioni affettive tra pari e prevenzione della violenza – Associazione Differenza Donna – ideato e scritto da: Brunella Fraleoni, Giovanna Bruno, Sabrina Frasca

2016: “Il rispetto che mi aspetto” un opuscolo per riconoscere e prevenire la violenza nelle relazioni affettive – Associazione Differenza Donna – ideato e scritto da: Brunella Fraleoni, Cristina Ercoli, Maria Spiotta, Sabrina Frasca

2011: “Contro la violenza”, a cura di Fiorenza Deriu, FrancoAngeli, con il capitolo: “A scuola di genere”: un modello di intervento per la prevenzione dei comportamenti aggressivi tra gli adolescenti”, autrici: Brunella Fraleoni, Maria Spiotta

2011: “A scuola di genere”, a cura di M.G. Passuello e V. Longo, FrancoAngeli, con la scrittura e la redazione del testo e raccolta materiali del Gruppo scuola di Differenza Donna

“Bulli & Pupe”, rifiutare la violenza per se stessi e per gli altri, a cura di Differenza Donna ed. Provincia di Roma 1998