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L’Ufficio legale di Differenza Donna è composto da  avvocate esperte nel diritto civile e nel diritto penale in materia di violenza di genere e nella difesa dei diritti delle donne e dei loro figli minorenni.

La responsabile dell’ufficio legale di Differenza Donna nel suo complesso è la Avvocata penalista Teresa Manente, per il settore diritto dell'immigrazione e protezione internazionale la responsabile è la Avvocata Ilaria Boiano.

Fanno parte dell’ufficio legale di Differenza Donna, oltre le responsabili:
Le penaliste: Rita Mone, Cristina Cerrato, Geraldine Pagano, Francesca Venditti, Rossella Benedetti, Marilia Tiso, Simona Simeone, Marta Cigna, Maria Garofano, Claudia Pecoraro.
Le civiliste: Rina Sarto, Elisa Mattogno, Giusi Finanze, Barbara Felici, Arianna Moccia, Cristina Cecchini, Lucia Cecchi Aglietti.

Mobbing e Lavoro: Chiara Colasurdo.

Le donne che lo richiedono sono poi seguite lungo tutto l’eventuale percorso legale fino alla sentenza definitiva.
Il valore più alto dello studio legale di Differenza Donna sta nell’impegno che da oltre vent’anni profonde nel suggerire con grande competenza come modificare lo sguardo colpevolizzante e discriminatorio che ancora troppo spesso le leggi gettano sulle donne che hanno subito violenza e chiedono giustizia.

Gli obiettivi più specifici dell’Ufficio Legale sono:

  • innovare la cultura giudiziaria attraverso lo studio delle fonti dell’UE e delle organizzazioni internazionali in materia di violenza di genere;
  • elaborare strategie difensive e prassi giudiziarie a vantaggio delle donne e dei figli minorenni che hanno subito violenza;
  • ricercare la giurisprudenza penale, civile e internazionale più innovativa.

L’ufficio legale, nell’offrire la sua consulenza e assistenza legale mira a realizzare un intervento interdisciplinare ed interistituzionale operando in stretta sinergia con le psicologhe, le operatrici e tutte le altre figure professionali presenti nell'associazione Differenza Donna per assicurare a ciascuna donna un intervento mirato e specifico.

Il Codice Etico dell'Ufficio Legale:

Le avvocate dell’Ufficio Legale Differenza Donna aderiscono al progetto politico dell’Associazione con l’obiettivo di modificare la cultura giuridica e giudiziaria a partire dal linguaggio sessuato, di far emergere stereotipi e pregiudizi sessisti, di affermare una cultura femminista all’interno delle aule giudiziarie:
- Non assumono la difesa degli uomini violenti sia in sede civile sia in sede penale;
- Valutano caso per caso, anche attraverso il confronto con le altre colleghe, la difesa delle donne imputate di maltrattamenti nei confronti dei figli considerata la complessità delle problematiche che si pongono in tali situazioni;
- Non promuovono azioni di limitazione o decadenza della responsabilità genitoriale nei confronti delle donne;
- Negano l’esistenza della sindrome di alienazione parentale (SAP);
- Rifiutano il concetto di comportamento alienante utilizzato in maniera discriminatoria contro le donne;
- Si impegnano a lavorare per la costituzione di parte civile di D.D nei processi più gravi di violenza di genere;
- Si impegnano ad aderire al progetto di uscita dalla violenza elaborato insieme alla donna attraverso un costante confronto con la responsabile e le operatrici del Centro Antiviolenza;
- Si impegnano a partecipare alle attività politiche dell’associazione;
- L’assenza ingiustificata delle avvocate alle attività associative implica l’esclusione dai turni di consulenza legale e dall’ufficio legale.

Nella pagina Dicono di noi si possono consultare interventi e interviste rilasciate dalle Avvocate di Differenza Donna in diversi tg e programmi.

DATABASE:

23 gennaio 2023 - Il grido di allarme di Differenza Donna: la Riforma Cartabia viola la Convenzione di Istanbul. “Correggere subito o aumenteranno femminicidi”
Differenza Donna, per voce della sua responsabile ufficio legale Avv.ta Maria Teresa Manente, denuncia che le norme introdotte in materia di ‘giustizia riparativa’ dalla nuova Riforma costringono le donne, in uscita dalla violenza, a percorsi di mediazione e conciliazione che sono espressamente vietati dall’art. 48 della Convenzione di Istanbul.
“Nell’ordinamento internazionale - dichiara Manente - si dice chiaramente che il contesto di violenza domestica e violenza di genere preclude l’ utilizzabilità di questi strumenti di mediazione, perché le parti non sono in posizione di parità di potere, e perché impongono un contatto che espone le vittime ad ulteriori pericoli e produce vittimizzazione secondaria".

Comunicato Stampa 23gen23     art. Linda Laura Sabbadini    ansa.it/video

3 dicembre 2022 - 7 anni di reclusione al regista che abusò su aspiranti attrici. Differenza Donna e Amleta insieme per una sentenza storica.
“Una sentenza storica” dicono Differenza Donna Aps e Amleta ed è proprio così. Grazie al meticoloso lavoro di accoglienza, supporto e assistenza legale alle donne, le due Associazioni sono riuscite a far condannare un regista per abusi sessuali su aspiranti attrici.

Comunicato Stampa 3dic22

10 novembre 2022 - Sentenza storica della CEDU ottenuta da Differenza Donna contro la violenza istituzionale e a favore delle madri protettive:
La Corte EDU ha condannato l’Italia per la prassi diffusa nei tribunali civili di considerare le donne vittime di violenza domestica come I.M.- che non adempiono all’obbligo di effettuare gli incontri dei figli con il padre e che si oppongono all’affidamento condiviso – quali “genitori non collaborativi” e quindi “madri inadatte” meritevoli di punizione (così come segnalato anche dal Grevio). La Corte EDU ha così riconosciuto che il comportamento protettivo della madre sia stato l’unica modalità adeguata a tutelare l’interesse superiore dei bambini.

Sentenza     Comunicato Stampa 10nov22

18 luglio 2022 - Differenza Donna vince ricorso contro gli stereotipi sessisti dei tribunali italiani:
Il Comitato CEDAW il 18 luglio 2022 ha deciso il caso f. c. Italia (148/2019) riconoscendo che gli stereotipi e i pregiudizi sessisti diffusi nei tribunali italiani violano il principio dell’uguaglianza delle donne davanti alla legge. Il Comitato CEDAW ha ribadito che laddove non c’è consenso c’è sempre violenza sessuale, pertanto il reato deve essere modificato.

Comunicato Stampa 18lug22

DOCUMENTI:

Rapporto della Relatrice speciale ONU Reem Alsalem sulla violenza contro le donne e le ragazze, le sue cause e conseguenze - 13/4/2023

Report of the Special UN Rapporteur Reem Alsalem on violence against women and girls, its causes and consequences - 13/4/2023

SCHEDA DI SINTESI a cura dell’Avv. Ilaria Boiano, dell'ufficio legale di Differenza Donna, relativo al Rapporto della Relatrice speciale ONU Reem Alsalem sulla violenza contro le donne e le ragazze, le sue cause e conseguenze - 13/4/2023

Osservazioni dell'Ufficio Legale di Differenza Donna alle Consulenze Tecniche d'Ufficio (CTU) - 14/02/2023

Osservazioni delle Psicologhe di Differenza Donna alle Consulenze Tecniche d'Ufficio (CTU) - 30/01/2023

QUESTIONE GIUSTIZIA - Il diritto femminile 2022 - Trimestrale promosso da Magistratura democratica 

COMUNICATI:

22 giugno 2023 Cimitero dei feti: Garante Privacy condanna Roma capitale e Ama

19 maggio 2023 Italia punisce le donne che osano ribellarsi alla violenza istituzionale

NEWS:

10 marzo 2024 - Intervista all'Avv. Maria Teresa Manente, Responsabile Ufficio legale di Differenza Donna, sull'aumento di chiamate al 1522, di denunce da parte delle donne e sull'importanza di parlare di violenza di genere per favorirne l'emersione e la consapevolezza. La Stampa

22 dicembre 2023 - Articolo de La Repubblica con intervista a Maria Teresa Manente, Responsabile Ufficio Legale di Differenza Donna, per parlare di violenza di genere. LaRepubblica

21 dicembre 2023 - Intervista per "Il Fatto Quotidiano" di Maria Teresa Manente, Responsabile Ufficio Legale di Differenza Donna sulla norma in vigore dopo il femminicidio di Giulia Cecchettin. Link all'articolo

20 dicembre 2023 - Articolo di Avvenire sul processo per il femminicidio di Saman Abbas. Link all'articolo.

20 dicembre 2023 - Intervento di Rossella Benedetti, del direttivo di Differenza, al Tg1 a proposito del femminicidio di Saman Abbas. Link al video, minuto -7,03

18 dicembre 2023 - Intervento dell'avvocata Teresa Manente su Fanpage a proposito del femminicidio di Saman Abbas. Link all'articolo

15 dicembre 2023- Intervento dell'avvocata Teresa Manente sulla vittimizzazione secondaria e sull'uso abituale di pregiudizi in tribunale. IlSole24ore

14 dicembre 2023 - Intervento dell'avvocata Ilaria Boiano del team legale di Differenza Donna a la Repubblica sullo stupro di gruppo avvenuto nel luglio 2019. «Ancora una volta invece di indagare sull’imputato si punta a colpevolizzare la vittima». Articolo completo su La Repubblica

12 dicembre 2023 - Intervento dell'avvocata Ilaria Boiano, legale di Differenza Donna, per il TG 3 sul femminicidio di Giulia Cecchettin. Link al video, minuto 24.

25 novembre 2023 - Intervento dell'avvocata Maria Teresa Manente a TG2 Dossier. Link alla puntata

25 novembre 2023 - Intervista per La Svolta  di Rossella Benedetti, del direttivo di Differenza Donna, sulle chiamate in crescita al 1522. Link all'intervista

21 novembre 2023 - Intervento di Elisa Ercoli, la presidente di Differenza Donna, sull'importanza del 1522 trasmessa da Rai News. Link al video

20 novembre 2023 - Intervista ad Ilaria Boiano sul DDL femminicidi. Link all'articolo

22 settembre 2023 - Intervista all'avvocata Ilaria Boiano per TgLa7 sulle misure blande adottate in materia di violenza di genere. Link al video

22 settembre 2023 -"Come Differenza Donna apprendiamo con soddisfazione che la Corte di Strasburgo richiami nuovamente le istituzioni per i gravi ritardi della giustizia italiana rispetto alle richieste di giustizia delle donne vittime di violenze domestica". Lo afferma l'avvocata Rossella Benedetti del team legale della Associazione. "I.M. fuggita di casa nel luglio 2014 con due figli minorenni, da noi assistita nel ricorso 25426/2020 dinanzi alla Corte di Strasburgo che ha condannato l'Italia per il trattamento subito da I.M. e dei suoi bambini in sede civile - sottolinea l'avvocata - è ancora in attesa della conclusione del processo penale che vede il suo ex convivente imputato di maltrattamenti in famiglia. Dopo nove anni si è giunti solo alla sentenza (di condanna) di primo grado. Una risposta assolutamente inefficace che lascia I.M ancora senza giustizia." La responsabile dell'ufficio legale di Differenza Donna, Maria Teresa Manente chiude sottolineando che: "L'attività di monitoraggio della Corte di Strasburgo è fondamentale alla luce dei ritardi della giustizia italiana che ancora oggi nonostante le leggi adeguate non da risposte tempestive e protezione alle donne". (ANSA).

13 settembre 2023- Intervento dell'avvocata Ilaria Boiano su Fanpage a proposito dell' arresto dell'uomo cha ha palpeggiato una giornalista in diretta televisiva. « Nella nostra società le molestie sono considerati gesti ordinari e tollerabili. Si tratta invece di condotte punite come violenze sessuali ». Link all'intervista

12 settembre 2023-  Intervista a Elisa Ercoli sul TG2 Post per parlare dell'importanza del 1522. Link al video

9 aprile 2023 - L’avvocata Teresa Manente assiste la parte civile “Differenza Donna” nel processo in corso per l'omicidio di Saman Abbas: "Saman era vittima di maltrattamenti, serviva una misura cautelare per il padre. Il divieto di avvicinarsi poteva annullare l’aspettativa di impunità del genitore". Articolo completo su La Gazzetta di Reggio.

12 luglio 2023 - Sentenza di assoluzione per il collaboratore scolastico che ha palpeggiato la studentessa a scuola. Elisa Ercoli, Presidente di Differenza Donna, intervistata da ANSA.it. https://www.differenzadonna.org/elisa-ercoli-la-palpata-breve-e-una-violenza-sessuale-a-tutti-gli-effetti-ancor-piu-grave-a-scuola-ansa-it/